
Smontiamo l’illusione che la sicurezza sul lavoro possa essere garantita da soli adempimenti burocratici. Documenti e corsi sono solo la base: servono partecipazione, ascolto e pratiche quotidiane che trasformino la sicurezza in un’abitudine naturale. Valorizzare il contributo dei lavoratori, partire dagli anelli più esposti e rafforzare i presupposti organizzativi consente di ottenere non solo ambienti più sicuri, ma anche risultati operativi più solidi e sostenibili. Continua a leggere...
1 ottobre 2025

Quest’anno ricorre il 60° anniversario della catastrofe di Mattmark. Erano le 17:15 di lunedì 30 agosto 1965, quando dal ghiacciaio dell’Allalin … Continua a leggere...
30 agosto 2025

Dopo aver analizzato i fabbisogni e aver adeguato il Documento di “Valutazione dei Rischi - Generale”, si passa all’esame dei fattori di rischio specifici. Continua a leggere...
30 novembre 2023

Il documento di valutazione dei rischi (DVR) come base di un processo dinamico. Continua a leggere...
20 ottobre 2023

L’obiettivo è focalizzarsi sull’efficacia delle azioni preventive e creare un percorso concreto e utile nel quotidiano delle aziende. Si tratta di una proposta volta a migliorare le condizioni di sicurezza negli ambienti di lavoro attraverso soluzioni mirate e orientate ai risultati reali, lasciando un’impronta significativa sulla cultura aziendale in termini di sicurezza. Continua a leggere...
26 settembre 2023

Affrontiamo il rischio di incendio dalla prospettiva di un RSPP/consulente, evidenziando l’importanza di ottenere il certificato di conformità antincendio prima di avviare le attività. Spesso, però, le attività iniziano senza il certificato, nonostante sia necessario presentare una segnalazione certificata di inizio di attività che attesti la sicurezza degli edifici e degli impianti. Ottenere queste certificazioni non è solo una questione burocratica, ma attesta l’idoneità degli aspetti sostanziali come la conformità impiantistica, le misure di prevenzione antincendio e i requisiti igienico-sanitari. Continua a leggere...
5 luglio 2023

Continuiamo a prendere in esame alcune situazioni particolari, più precisamente quelle in cui vediamo tirato in ballo il DUVRI. Continua a leggere...
19 giugno 2023

Il DUVRI è spesso considerato inadeguato e inefficace a causa della sua mancanza di adattabilità e difficoltà nel rispettare la programmazione interna. La digitalizzazione potrebbe rendere il documento più comprensibile e utile. È importante gestire le situazioni a rischio in modo efficace per neutralizzare i momenti pericolosi. Il DUVRI deve essere redatto considerando le linee guida dell’INAIL, e le situazioni in cui è necessario includono la presenza di lavori edili o di impiantistica in uno stabilimento. Il documento non si limita alla tutela dei lavoratori dipendenti, ma riguarda l’intero ambiente di lavoro. Tuttavia, le falle nel sistema di prevenzione possono verificarsi a causa della mancanza di coordinazione tra documenti e misure preventive. Il DUVRI è richiesto quando si affidano attività di manutenzione o assistenza a fornitori esterni, ma spesso diventa un documento autoreferenziale che non contribuisce alla sicurezza. Continua a leggere...
25 maggio 2023

Le persone in azienda si infortunano svolgendo una specifica attività, non una mansione. Come poter mettere in campo misure preventive mirate? Continua a leggere...
5 maggio 2023

Ci sono aziende classificate con codici ATECO a rischio basso, ma determinate attività possono spostare in maniera sostanziale il livello di rischio complessivo dell’azienda. Quali misure dovranno essere messe in atto per lavorare in modo organizzato e non farsi sorprendere da eventi avversi? Continua a leggere...
22 aprile 2023